Corso ECM su Mindful Eating e Intuitive Eating per il trattamento dei disturbi alimentari
I disturbi del comportamento alimentare sono sempre più diffusi, specialmente tra i giovani, rappresentando una delle principali problematiche di salute pubblica a livello globale. L’anoressia nervosa è spesso al centro dell’attenzione mediatica a causa delle sue conseguenze fisiche evidenti, ma esistono molte altre forme di disturbi alimentari che, pur non essendo sempre visibili dall’esterno, possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne soffre. Il DSM-5, il manuale diagnostico di riferimento per i disturbi mentali, include tra i disturbi del comportamento alimentare anche la bulimia nervosa, il disturbo da alimentazione incontrollata (Binge Eating Disorder) e altri disturbi meno noti ma altrettanto invalidanti.
Queste condizioni non riguardano solo l’atto del mangiare, ma coinvolgono aspetti emotivi, psicologici e sociali profondi. Le persone affette da questi disturbi spesso vivono un rapporto complesso e doloroso con il cibo, caratterizzato da restrizioni alimentari, abbuffate, sensi di colpa e autocritica severa. Le cause possono essere multifattoriali, includendo fattori genetici, ambientali, culturali e psicologici. Per questo motivo, il trattamento deve essere multidisciplinare e basato su strategie efficaci e validate scientificamente.
Gli approcci basati sulla consapevolezza
Negli ultimi anni, la letteratura scientifica ha evidenziato l’importanza di approcci basati sulla consapevolezza alimentare, che aiutano a ristabilire un rapporto sano con il cibo e con il proprio corpo. Tra questi, uno dei modelli più diffusi è l’Intuitive Eating, sviluppato dalle dietiste Evelyn Tribole ed Elyse Resch. Questo approccio si basa su dieci principi fondamentali e incoraggia le persone a riconnettersi con i segnali naturali di fame e sazietà, a liberarsi dalle regole restrittive delle diete e a sviluppare una relazione positiva con il cibo, senza sensi di colpa o schemi punitivi.
Parallelamente, la Mindful Eating rappresenta un altro strumento potente per migliorare l’esperienza alimentare. Questo approccio, derivato dalla mindfulness, aiuta le persone a portare maggiore attenzione al momento del pasto, riducendo l’impulsività e migliorando la capacità di riconoscere e gestire le emozioni legate al cibo. La Mindful Eating permette di rallentare, assaporare ogni boccone con consapevolezza e distinguere la fame fisica da quella emotiva, favorendo una maggiore autoregolazione e un miglior benessere psicofisico.
Questi approcci non rappresentano semplici metodi alimentari, ma veri e propri percorsi di trasformazione personale. Intuitive Eating e Mindful Eating non mirano solo a modificare il comportamento alimentare, ma anche a promuovere un atteggiamento di accettazione, gentilezza e ascolto verso sé stessi, aiutando le persone a costruire un rapporto armonioso con il cibo e il proprio corpo nel lungo termine.
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Corso ECM accreditato
Questo corso ECM (20,8 crediti) offre strumenti pratici e teorici per l’applicazione di mindful eating e intuitive eating nella gestione dei disturbi alimentari.
Obiettivi del corso
- Apprendere strategie per gestire le emozioni e gli impulsi legati al cibo
- Ridurre il senso di colpa e la critica verso sé stessi
- Conoscere le evidenze scientifiche sull’efficacia di mindful eating e intuitive eating
- Sperimentare tecniche pratiche di self-compassion per migliorare il rapporto con il cibo
Metodologia
Didattica frontale con esercizi pratici di mindful eating e intuitive eating
Materiali e slide disponibili per i partecipanti
Attestato di partecipazione rilasciato a fine corso
Corso in presenza (no online) – Posti limitati a 18 partecipanti
Programma del corso
Giorno 1 – 9.30 – 18.00
- Intuitive Eating e cultura della dieta
- Mindful Eating: esercizi di consapevolezza alimentare
- Come riconoscere e onorare il senso di sazietà
Giorno 2 – 9.30 – 17.30
- Emozioni e fame: strategie di gestione
- Self-compassion e sviluppo di una nuova immagine di sé
- Tecniche di mindful eating per il controllo degli impulsi
- Strumenti per mantenere la motivazione nel lungo termine
Iscrizioni e sconti
Costo: 210€ (170€ per gruppi di almeno 3 persone)
Iscrizione: Per iscriverti, compila la scheda di iscrizione al link ISCRIVITI. Se non riesci ad accedere al link contattaci scrivendo a l.casetta@psicoterapiafunzionale.it. Dopo aver messo il corso nel carrello ricorda di inserire eventuali codici sconto e poi procedi con il check out. A quel punto potrai scegliere se pagare con paypal o con bonifico.
Nella causale del bonifico specificare nome del corso abbreviato (eating) e cognome del partecipante.
Il bonifico va intestato a:
Associazione Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale – Istituto SIF
IBAN IT22S0200812101000100438593 (causale: EATING + cognome)
Dove e quando?
8-9 novembre – Associazione Centro di Psicologia e Psicoterapia Funzionale, Padova
Se l’ente in cui lavori paga la quota di iscrizione e richiede la fattura elettronica, compila e invia la SCHEDA DI ISCRIZIONE FATTURA ELETTRONICA a info@psicoterapiafunzionale.it.
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METODOLOGIA
Il corso prevede l’impiego di una didattica frontale e attiva, con la proposta di sperimentazione di esercizi per rendere l’ascolto di brani musicali più consapevole.
Il corso si svolgerà in PRESENZA e NON sarà possibile seguire il corso ONLINE. La restituzione quote per mancata partecipazione e il regolamento seguono le indicazioni descritte nelle condizioni di partecipazione.
Nel progettare questa giornata, il nostro desiderio è farvi toccare con mano il potere della musica, attraverso:
- la teoria, in cui spiegare i meccanismi neurofisiologici alla base della reazione che l’anziano con demenza ha alla musica
- ascolto dal vivo con musica suonata al pianoforte per imparare a discriminare alcune caratteristiche della musica capaci di suscitare emozioni, immagini e ricordi
- esperienze pratiche con la musica da proporre nelle RSA per emozionare e stimolare l’anziano.